Bentrovate e bentrovati! Ricordo a chi mi legge che, nella Pagina dedicata al Giovedì del Libro di Cucina, trovate segnalati i testi già recensiti da me e da chi partecipa, tramite il proprio blog o inviandomi una mail. Ho scelto di seguire l’ordine alfabetico per titolo, e non per autore, perché mi sembrava più agile.
Care lettrici e cari lettori, come sono stati i vostri primi passi nel nuovo anno?
Come ho accennato nel precedente articolo, il mio 2016 è iniziato nella gioia: anche se in un incontro troppo fugace rispetto ai miei desideri, ho avuto occasione di rivedere, in sorellanza e fratellanza, amiche e amici che mi fanno sentire davvero in famiglia. Ma per il racconto dovrete attendere un prossimo articolo: ora si parla di libri. Di uno splendido libro, che ho avuto il piacere e l’onore di ricevere direttamente dalle mani degli autori!
Freschissimo di stampa, questo frizzante testo è firmato dallo chef Eduardo Ferrante di Vivir Vegan, che tanti di voi hanno conosciuto dal vivo, nella sua instancabile attività e nei suoi racconti vivi e pulsanti; dal giornalista Valerio Costanzia, del quale avevo recensito quest’opera, e dall’obiettivo superbo di Rocio Sàa. E, visto il carattere cosmopolita, poteva mancare un’introduzione dell’instancabile Yari, personificazione vivente della guida colta?
In preda alla curiosità più sfrenata, e all’esaltazione meno contenibile che possiate immaginare, ho faticato a trattenermi; appena avuto il testo tra le mani, mi sarei cacciata volentieri a leggere sotto il tavolo, tirando la tovaglia a mo’ di tenda, con la scusa di reggere il gioco ai quattro bambini urlanti, che in realtà erano perfettamente autonomi e incuranti di noi.
Se amate i diari di viaggio, questo testo fa per voi. Se siete appassionati di ingredienti nuovi e di piatti etnici che non siano stati italianizzati con piglio mussoliniano, questo testo fa per voi. Se comprate solo libri di cucina con ricette super testate, scritte con rigore e dovizia di particolari, questo testo fa per voi.
E se impazzite di fronte a foto curate e vive, che sanno trasmettere perfino i rumori e gli odori, acquistate questo libro. Se finora non vi siete curati dell’aspetto iconografico, scoprirete quanto la Bellezza condisce la cultura e l’esperienza: il sodalizio professionale (e personale, per chi non sapesse!) tra Edu e Rocio è perfetto.
Entriamo nei dettagli sulla struttura del volume.
Il testo inizia con una Nota alle Ricette, visto che il coltissimo autore non viene meno ai suoi principi in termini di attenzione alle materie prime! Tutte le preparazioni, infatti, sono ‘eduardizzate’: dall’uso dei grani antichi, sotto forma di farina integrale, all’onnipresente olio extravergine di oliva.
Si prosegue poi con Yari che solleva il sipario, e con un’ampia introduzione, rigorosa e sintetica al tempo stesso, che fa allargare lo sguardo a tutto il globo terracqueo.
Mentre voi siete già in rete ad acquistare biglietti aerei, arrivano Eduardo e Rocio a graziarvi delle ricette, divise nelle seguenti macro aree – e chi un minimo ha le categorie di pensiero settate anche su agricoltura e gastronomia, concorderà con loro nella scelta:
- Europa mediterranea
- Europa continentale
- Africa
- Medio Oriente
- Americhe
- Estremo Oriente
In appendice, alcune preparazioni di base, dalla mayo alla pasta frolla.
Oh, non aspettatevi la grafica piatta dell’ennesimo libro di ricette: aggettano verdeggianti e utilissimi i box degli Appunti di strada e le pagine Street food focus, a regalare ulteriori perle al lettore neofita e all’insaziabile curioso.
Veloce nota mia, come richiamo sull’argomento: l’etichetta ‘street food‘ è ben nota all’estero e chi di voi, come la sottoscritta, dà la priorità all’intreccio con i locali o con i naturalizzati, sono sicura potrebbe raccontarne per giorni. Qui in Italia, abbiamo assistito da un paio di anni a un interesse crescente: speriamo vada aumentando!
Vi anticipo che al riguardo avremo il piacere di ospitare Eduardo e Rocio tra queste pagine, e che, se siete interessati alla categoria, provvedo volentieri a recensirvi altri testi, per lo più non italiani. Fatemi sapere!
E ancora grazie a questa mitica coppia per praticare ogni giorno il Vivir vegan e per averlo condiviso in queste pagine!
I dati:
Autori: Eduardo Ferrante, Valerio Costanzia
Titolo: Vegan Street Food
Casa editrice: Macro Edizioni
Anno: 2015
L’iniziativa del Giovedì vuol essere anche un cammino condiviso con il gruppo Facebook ‘Genitori Veg’. Io e le amministratrici riteniamo infatti che la recensione di testi di cucina e/o di nutrizione possa interessare ai genitori che nel gruppo chiedono e portano consigli, referenze e confronto.
Unisciti anche tu a ‘Il Giovedì del libro di cucina’!
Ti aspettiamo!
***
Curioso della mia libreria Anobii?
Eccone una parte: http://www.anobii.com/neofrieda79/books
Chiedi una recensione e ti sarà data!
Altre chiacchiere? Venite ad animare la pagina Fb di Passato tra le mani! Vi aspetto!
E per chi vuole le ricette direttamente in casella di posta, menù nella colonna di destra! Iscrivetevi alla newsletter, e mandatemi i vostri feed-back!
Se vi è piaciuto questo articolo, aspetto i vostri commenti qui sotto: ditemi cosa vi ha colpito, cosa avreste fatto diversamente e cosa non risulta chiaro. Attendo con ansia di leggervi!
Condivido totalmente….. ho ricevuto le stesse sensazioni, mi sono emozionata e mi è venuta voglia di mettermi ai fornelli!!!
Instancabile ❤
Meno male che pensavo quest’anno di comprare meno libri. Proposito già scavalcato per il momento lo metto nella mia lista dei desideri.
Credo proprio ti piacerà! Un abbraccio e comprensione per i libri e per…tra poco vedrai un’altra delle mie fonti di spesa, direi le uniche due!
Quando vado all’estero mi piace trovare sapori originali e mi diverto a scoprire qual’è l’ingrediente a me inconsueto, che rende così particolare quel piatto! Devo fare assolutamente il giro del mondo con questo libro!!! Annotato! 😉
…e vedrai le foto…
Ecco un libro che mi manca… già segnato nella lista degli acquisti!
Allora arrivo sabato con lo spoiler 😀