Bentrovati all’appuntamento del Giovedì!
Ieri notte, tornata a casa, ho trovato un dono prezioso. Il libro della Socia. Ora, vi pare possibile trasformare in parole anni e anni di amicizia, chiacchiere, spadellamenti, Terra e foglie? Adesso o mai più. Ergo, attendendo di infilarmi nelle brume padane, condivido con voi questa meraviglia.
Ero abituata (fortunata…) alla cucina sopraffina della Socia. Sopraffina e reale, con i toni accesi ma discreti delle verdure fresche e dei legumi locali, con pochi ingredienti di eccelsa qualità. E qui trovate tutto. Le ricette, mai banali, sono semplici e replicabili con il minimo sindacale di amore per la cucina. Se ancora Cupido non è passato, vi basterà guardare le foto!
Le foto, ecco. Ero abituata agli scatti impareggiabili della Socia. E anche al suo sguardo atterrito quando guardavo con sufficienza le foto di food blogger mondane e snob, che a me interessavano quanto un negozio di videogiochi, e le dicevo che le sue foto sono molto meglio. E lo sono, perché le foto della Socia per me sono inarrivabili – in tutti i sensi, compreso quello di arrivare a produrre immagini come le sue. Sì, so che fotografare senza figli avvinghiati agli arti potrebbe aiutare.
Ero abituata anche all’ironia della Socia, che vi fa ridere anche se vi sentite un gamberetto scongelato o uno scarafaggio con le antenne stropicciate. E nel testo c’è tutto questo. E’ un libro vero, ricco delle sue vicende di vita, impiastricciato dalle sue mani operose. Se qualcosa c’è di auto celebrativo, è la soddisfazione di saper fare, traguardo raggiunto dopo prove innumerevoli e certosine – dice lei, io le credo poco, secondo me le riesce tutto hic et nunc.
Sono pagine che fanno ridere a crepapelle, sognare, pagine che istigano a mettersi in gioco, a condividere e sperimentare, prendersi il tempo e ricordare che le nostre ore sono il bene più prezioso, e vanno investite oculatamente. Niente è lasciato al caso, né gli otia né l’impegno, né la spesa né le cure quotidiane della casa e del giardino.
Cos’è stato allora che mi ha lasciata senza parole? L’oggetto. Questo splendido testo si può definire senza dubbio un elemento di design. Dall’odore della carta stampata, all’effetto che i materiali hanno sulle immagini e sull’immaginario del lettore. Dal senso di eleganza all’impressione che tutto è stato calibrato con la massima cura, e con il rispetto dell’ambiente.
Chiudo qui, perché chi non conosce ancora la Socia deve riparare all’istante. In blog e in libro, che la rappresenta in tutta la sua professionale dimensione quotidiana.
I dati
Autrice: Carla Leni
Titolo: La Cucina della Capra. Comfort food vegetale.
Casa editrice: Eifis Editore
Anno: 2015
L’iniziativa del Giovedì vuol essere anche un cammino condiviso con il gruppo Facebook ‘Genitori Veg’. Io e le amministratrici riteniamo infatti che la recensione di testi di cucina e/o di nutrizione possa interessare ai genitori che nel gruppo chiedono e portano consigli, referenze e confronto.
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Ti aspettiamo!
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Curioso della mia libreria Anobii?
Eccone una parte: http://www.anobii.com/neofrieda79/books
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Mi hai fatto venire voglia di comprarlo!!! 😀
Sì, ma devi mettere in agenda l’incontro con l’autrice…ti basta allungarti qui 😛
Guarda, stavo pensando proprio a questo…. Mi servirebbe però un divano per passare la notte 🙂
Se ti accontenti di materasso in casa arredata con scatoloni, quando vuoi ❤
Non vedo l’ora di averlo!!! La collana vegan della casa editrice EIFIS, curata da Manuel Marcuccio (il mitico UNOCookbook) è tutta uno spettacolo, e lo sarà ancora di più con questo volume della capretta ❤ ❤
Tanto venite presto a conoscerla, no <3?
Così non vale… ora come faccio ad aspettare Natale? Mi sa che lo chiederò a Babbo Natale, eh eh
Io sono innamorata da tanto delle foto di Carla. ❤
C'è solo un problema quando passo da te: segnali solo libri stupendi, la wish list poi straripa… 😉 (problema per il portafoglio e per le povere mensole che sono già incurvate 😉 )
🙂 ti piacerà di sicuro!
♥ commossa e onorata, ma te l’ho già detto a voce :*
Socia ❤
Volevo recensirlo io, ma sarebbe un doppione di quanto hai gia’ scritto tu, perche’ne condivido tutto l’entusiasmo! L’atmosfera delle foto e’ impareggiabile e l’utilizzo di una carta non patinata esalta il tono famigliare e caldo delle immagini. Sembra di stare in cucina con Carla mentre cucina con l’unica fonte di luce proveniente da un camino acceso o da un lume posto sul tavolo. Mi ha picevolmente sorpreso l’utilizzo di pochi e all’apparenza semplici ingredienti, ma ad una piu’ attenta lettura i sapori sono calibrati alla perfezione! Un libro stupendo! Mi piace molto!
Recensione inserita 😛
Decisamente un bel libro, te l’ho detto anche ieri al telefono, fresca fresca delle sorpresa di riceverlo proprio il giorno del mio compleanno! Me lo sto gustando con calma… le foto sono da sogno, anche Alice le adora!
Ieri Ipa ha voluto chiamare la povera Carle alle 21.20 dall’entusiasmo 😀
è veramente un libro poetico. Solo questo mi viene da dire. Non è sempre semplice riuscire ad esprimere dei sentimenti tramite le immagini, lei ci è riuscita alla grande! Immagini che parlano di casa, calore e amore ( ovviamente di buona cucina ).
D’accordissimo, cara. Hai scritto una sintesi perfetta :-*
Che bello, anzi bellissimo regalo che mi farò entro breve. 😍
E chi meglio di te poteva recensire il libro della Capra! Muoio dalla voglia di acquistarlo, lo farò per Natale e, dopo averlo divorato, lo terrò accanto ad Erbe spontanee in tavola! 😉
A presto, Anna, tanti baci.
Tanti baci a te :-*
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