Un richiamo veloce alla giornata di oggi, troppo importante per non accennarvi nemmeno. Trovate una mia riflessione qui.
In diretta da Verona perché ho impiegato il sedano rapa, noto anche come sedano di Verona. E anche perché è stata presentata in quest’occasione, che mi piace richiamare per ringraziare ancora una volta tutti. Ringraziare i partecipanti, calorosi e curiosi; ringraziare tutto lo staff dell’hotel e soprattutto le impagabili amiche che mi han sopportata in cucina, La Capra e Barbara.
Trovate qui il pdf con le ricette presentate e le impagabili foto de La Capra; vi lascio anche il .doc, che è più comodo da stampare. Sempre se siete sicuri che il cartaceo sia necessario: lo siete davvero?
Ed ecco un retroscena a opera di Barbara..
Torniamo alla ricetta! La ‘salsa capricciosa’ industrial-onnivora solitamente è preparata con una base di maionese e varie amenità come conservanti. Io ho voluto alleggerirla, affidandomi a un meraviglioso dono della Terra: le fave, che in questo caso impiego già decorticate.
Ingredienti per 10 persone:
250 g di fave secche decorticate
5 grosse carote
100 g di sedano rapa
1 cipollotto
1 e ½ , o 2, cucchiaini di senape in pasta
succo di 1 e ½ limoni
scorza grattugiata di 1 limone
rosmarino
olio extravergine di oliva
facoltativo: curcuma
sale marino integrale
Per servire:
rape rosse cotte al vapore
coste di sedano
Procedimento:
mettete in ammollo per una notte le fave. Il giorno successivo scolatele, sciacquatele, mettetele in pentola a pressione con il rosmarino e un litro abbondante di acqua. Salate, portate a ebollizione. Schiumate, chiudete il coperchio e cuocete per 10 minuti o finché le fave saranno quasi spappolate. Potete impiegare una pentola di acciaio o di coccio, non è necessaria la pentola a pressione. Scolate le fave e tenete da parte il liquido.
Nel frattempo mondate le verdure e tritate la parte bianca dei cipollotti, tenendo le foglie da parte. Tagliate a julienne il sedano rapa e le carote. Sbollentateli separatamente in acqua bollente salata per 1 minuto, o finché saranno teneri ma ancora croccanti, quindi raffreddateli in acqua e ghiaccio. Scolateli accuratamente. Frullate le fave con il succo di limone, la senape, eventuale sale. Diluitecon l’acqua che vi siete tenuti da parte. Montate via via con l’olio, come fosse una maionese. Se gradita, unite un po’ di curcuma. Mescolate bene le verdure con la maionese di fave e servitela su ‘piattini’ edibili di rape rosse cotte al vapore, usando le coste di sedano come cucchiaino.
Curioso della mia libreria Anobii?
Eccone una parte: http://www.anobii.com/neofrieda79/books
Chiedi una recensione e ti sarà data!
Altre chiacchiere? Venite ad animare la pagina Fb di Passato tra le mani! Vi aspetto!
E per chi vuole le ricette direttamente in casella di posta, menù nella colonna di destra! Iscrivetevi, e mandatemi i vostri feed-back!
mi sono letta tutte le ricette!che figata.avrei mangiato come un bue se fossi venuta.mi sono piaciute tutte.
brava, brave tutte.
Ti dirò che è avanzato pochissimo,e alcune preparazioni come la crema, gli antipasti, i dolci e i seitan sono state letteralmente polverizzate!Non so nemmeno se Carla e dolce metà sono riuscite ad assaggiare!
Come siete professionali! Belle belle! La salsa mi sembra fantastica, col sedano rapa che adoro poi… deliziosa! Con calma vado a vedermi le ricette!
Ah ah siamo belle scomode, almeno io che tra giacca e cappello non vedevo l’ora di spogliarmi, stile Ipa e Silo 😉
Siete superbellissime!!!! La ricetta, poi, è troppo invitante… me la salvo per dopo, quando potrò tornare a mangiare legumi (sì di questo parleremo di persona, ma volevo incuriosirti, vuoi mettere la suspence…! 😀 ). E grazie per il pdf, me lo sono messa tra le letture!
Io adesso sono curiosa come una scimmia 😀 Sei stata condensata nella riga dedicata alla bibliografia, ma come puoi immaginare sei stata presente in più momenti ❤
Siete proprio belle!
Buonissima salsa, dovrà piacermi un sacco visto che le fave sono tra i miei lugumi preferiti. Grazie del pdf, che certamente mi sarà utile,in futuro! Baci :).
Se la provi fammi sapere 😀
Squisita versione della salsa capricciosa, l’ho sempre fatta con verdure a crudo e veg-maionese, ma questa proposta mi attira tantissimo… molto più sana. Complimenti per le ricette…. come ha scritto Valentina non avrei saltato neanche una portata…. 😉
Ne ho fatto anche una versione tutta raw che posterò presto!Ho preferito sbollentare le verdure, in questo caso, anche per motivi igienici 😉
è da un pò che non passo (sono alla ricerca dei formaggi …) e oltre a farmi venire voglia di tramezzini ti vedo e non mi pari neanche tu! 😀 come sei professional chic … si dice? he he
Come sono professional scomoda ah ah!